«Che la Pasqua sia per tutti una memoria spiritualmente eversiva.
Solo allora questa allucinante vallata di tombe che è la terra,
si muterà in serbatoio di speranze.
Chi spera, cammina: non fugge.
S’incarna nella storia, non si aliena.
Costruisce il futuro, non l’attende soltanto.
Ha la passione del veggente,
non l’aria avvilita di chi si lascia andare.
Cambia la storia, non la subisce.
Ricerca la solidarietà con gli altri viandanti,
non la gloria del navigatore solitario.
Chi spera è sempre uno che “ha buoni motivi”,
anche se i suoi progetti
portano sempre incorporato
un alto tasso di timore».
(Don Tonino Bello)
Il nostro augurio di Pasqua, è un’invocazione che nasce dal nostro cuore e da quello dell’umanità disorientata e tradita:
«Gesù Risorto e vivo per sempre, sostieni la nostra fede in Dio e nell’uomo creato a Sua immagine. Aiutaci a costruire la tua pace».
La pace luminosa del mattino di Pasqua ci riscaldi e ci renda forti.
Buona pasqua a tutte e tutti!
31 marzo 2024, Pasqua di Resurrezione