Quest’anno il Presepe a Casa Madre è stato dedicato alla tragedia del terremoto che ha colpito l’Italia centrale. Gesù nasce tra le macerie del dolore degli uomini, dei loro fallimenti, delle loro sconfitte. Sullo sfondo, la facciata della cattedrale ferita di Norcia, segno tangibile del sisma che ci ha messi di fronte alla nostra piccolezza e precarietà. Subito a destra, però, ecco l’Albero di Natale, simbolo della Vita, i cui rami sostengono le foto di ognuno dei paesi coinvolti nel sisma, così come si presentavano prima del terremoto. La nascita di Cristo, infatti, porta insita in sé questa Speranza: che dopo il buio del dolore e della morte, ci sarà la luce della Vita che risorge. Risurrezione per ciascuno dei paesi coinvolti nel terremoto e per tutti noi, ciascuno vittima del proprio personale “terremoto”.