suor Rita Copparo
suor Rita CopparoSr Rita Copparo
Urbisaglia 4.02.1930
Ancona 14.01.2016

Sr Rita Copparo, Maestra Pia Venerini, dal cuore grande e generoso, continua a sorridere dal Cielo e ad accompagnare i nostri passi incerti e a volte traballanti. Un’anima consacrata fortemente innamorata del Suo sposo, Gesù, e per Lui pronta a qualunque dono e sacrificio, ma nello stesso tempo innamorata ed appassionata della sua missione di suora e di maestra. Ella ha saputo incarnare nel tempo in modo unico ed irrepetibile il nostro motto di Maestre Pie Venerini: “Educare per liberare”.

suor Rita CopparoNel suo intimo c’era sempre posto per tutti e per ognuno aveva sempre un gesto di bontà, di affetto e un bel sorriso. I bambini più bisognosi e più fragili erano i suoi tesori più preziosi, quelli su cui chinarsi con più amore e tenerezza. La scuola è stata la sua stessa vita, con passione e slancio educativo donava nozioni, ma sapeva saggiamente profumarle da quel tocco divino spirituale, che le era proprio, dando a tutto un gusto particolare ed un sapore molto più incisivo. Il tutto era sempre donato con garbo e delicatezza. Gli alunni l’amavano, la rispettavano, la cercavano, la seguivano, non la dimenticavano, tornavano pieni di gioia a trovarla.

Le sue parole di vita, radicate in loro, continuavano ad essere vive e presenti. La loro presenza al funerale dice quanto l’amavano e quanto erano legati a lei, non solo quelli dell’ultimo anno, ma anche quelli ormai diventati papà e mamme. Tutto questo dice l’amore con cui li ha aiutati a crescere ed affrontare la vita.

suor Rita CopparoIl suo volto era sempre sereno e sorridente, conquistava alunni e genitori e per tutti aveva sempre una parola di conforto e di sostegno. I bimbi della Scuola dell’Infanzia, soprattutto in quest’ultimo periodo, la cercavano, le si sedevano accanto, le facevano festa, le prendevano il bastone e le chiedevano: “Quando ci porti le caramelle?” Lei rispondeva sempre con affabilità e senso materno, rassicurando tutti.

Gli ex alunni che spesso tornavano a farle festa, a raccontarle la loro vita e le loro avventure, dicono senza tante parole il legame che era riuscita a creare il loro e quale senso di riconoscenza aveva seminato ed inculcato nel loro essere. Una mamma, riportando alla memoria un incontro di genitori con Sr Rita, ha ricordato un esempio molto toccante che lei ha usato per aiutare a capire quanto importante fosse l’educazione, il suo bimbo iniziava la scuola d’infanzia, oggi laureato: “Una piantina possiamo lasciarla a se stessa, farla crescere selvatica e tale rimane, ma se noi con amore a quella piantina mettiamo un bastoncino, legandola bene ad esso, cresce bella, diritta e robusta”.

Ha iniziato la sua missione di Maestra Pia con le bimbe del Conservatorio “Vipereschi” di Roma, sostituendo le mamme che per queste creature non esistevano per diversi e variegati motivi, e insegnando nella scuola elementare annessa alla struttura. Tra queste bimbe e questi alunni ha passato gli anni più belli della sua vita, poi è stata trasferita a Fano dove ha continuato ad insegnare nella scuola elementare per diversi anni, finché l’obbedienza non l’ha condotta in Ancona dove ha vissuto nella scuola e come pensionata i suoi ultimi 27 anni. Da qui il Signore l’ha chiamata nella sua grande e maestosa Casa di amore, pace e gioia e da ora ci guarda e continua a sostenere dal Cielo.